350

le pizzette che trovano
casa ogni giorno

4

in quanti ci facciamo per
soddisfare il vostro palato

00

la farina che non usiamo,
per un risultato più genuino

2900

i giorni del nostro
lievito madre

Luca Scarcella è un artigiano 2.0. La panificazione ce l’ha nel sangue, come la voglia di imparare e lo spirito imprenditoriale. Da oltre vent’anni nel settore dell’arte bianca, vive e lavora a Torino dove il suo Forno dell’Angolo è diventato un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti del pane con lunghe lievitazioni e farine di eccellente qualità. Ecco perché qui arrivano clienti da ogni parte della città (e non solo) e spesso occorre fare un po’ di coda per acquistare il meglio della produzione (anche dolce) che questo artigiano del gusto con un occhio attento alla comunicazione sa preparare.

Qui tutti i giorni si sfornano dai trenta ai quaranta tipi di pane: ogni trenta minuti c’è qualcosa di pronto, di caldo, di fresco da proporre alla clientela che nel pomeriggio intorno alle diciassette viene ad acquistare il pane fresco per la sera.

Luca Scarcella

Con l’utilizzo del lievito madre si preparano pane alle olive, alla soia, integrale, di segale, di zucca o ancora al cioccolato e uvetta: in generale l’utilizzo del lievito di birra nel panificio di Scarcella è minimo.
Tra le specialità del negozio ci sono il rustico preparato con segale, farina di grano tenero, fiocchi di avena e malto d’orzo, la ricca proposta di pizze e focacce (tra cui quella al sale rosa dell’Himalaya che ha proprietà antiossidanti), panettoni a Natale e colombe nel periodo pasquale.

I più curiosi potranno seguire le novità del giorno anche a distanza: sui social (Facebook e Instagram in primis) Luca Scarcella pubblica il meglio delle sue bontà più volte al giorno: l’acquolina in bocca è assicurata.